The Next Great Generation: una vacua meteora

Nel 2000 usciva negli S.U. un libro che descriveva le attese e le caratteristiche della “Prossima Grande Generazione”. I due autori di Neil Howe e William Strauss la immaginavano determinata, impegnata, tecnologica, solidale, coraggiosa.

Ma non è andata così. I dubbi sono iniziati quasi subito: piuttosto che “Grande”, quella che emergeva sembrava più la “Generazione Me". Una “ego-generation” caratterizzata da narcisismo, egoismo, paura, individualismo.

Forse ciò sta accadendo perché il mondo globalizzato, dominato da internet, è composto da una società multietnica, minacciata dal terrorismo internazionale e da crisi economiche di proporzioni sconosciute. Lo scenario si sta indubbiamente rivelando più complesso del previsto.

Ed è probabile che sia venuto il momento di fare a meno di fruste categorie sociologiche che tentano semplificare ciò che semplificabile non è.