Rischi per Mancata Progettazione
E’ indubitabile che un ricambio generazionale studiato e preparato per tempo, qualunque forma esso assuma, costituisce sempre un prezioso asset e come tale idoneo a creare valore per l’azienda. Oltretutto non fa correre il rischio che l’evento possa essere percepito da clienti, fornitori e banche, quale fattore di instabilità e insicurezza, né temuto dalle risorse interne come una incognita sul futuro o come perdita di referenti.
Talvolta accade, però, che il problema venga rimosso, non solo perché magari è complesso, ma anche per esorcizzarne l’implicito significato della conclusione di un periodo dell’esistenza.
Ma lo scenario che incombe su tali situazioni è carico di rischi. Vale a dire:
- improvvisa indisponibilità o scomparsa dell’imprenditore,
- assenza di eredi realmente interessati alla prosecuzione dell’attività,
- guida dell’impresa affidata ad eredi poco preparati,
- innesco di possibili conflitti nell’ambito della famiglia che magari non si accorda su scelte "frettolose",
- il valore di alcuni beni è strettamente correlato all’andamento dell’azienda e quindi non facilmente "monetizzabile",
- situazione finanziaria non progettata per sostenere una successione,
- impreparazione dell’azienda e del suo personale per sopperire al “generation gap”.
Quando invece è stato ben preparato, il passaggio del testimone può diventare impercettibile e spianare la strada ad un nuovo ciclo di crescita.