Cronaca
12/08/2010
Gestione delle imprese al femminile
Una indagine svolta da Simply Business, un sito britannico specializzato in questioni di economia aziendale, ha appurato che le aziende gestite da donne registrano un numero di fallimenti notevolmente inferiore ai loro colleghi maschi. Sembra che la cosa sia da mettere in relazione ad una minore propensione delle donne ad esporsi al rischio.
11/01/2010
REDA: un’azienda ove comandano i cugini.
L’azienda biellese di tessuti REDA alla quarta generazione con i suoi 150 anni di vita, ha trovato una soluzione originale al problema della successione generazionale. Hanno adottato la soluzione – come la chiamano loro – della “banda Disney”, niente fratelli in azienda,, ma solo cugini coordinati da uno zio. Spiega infatti Ercole Botto Poala, Amministratore Delegato (gli altri tre sono Francesco Direttore Generale, Guglielmo responsabile di area, Fabrizio responsabile acquisti) che il rapporto con i padri può essere conflittuale, mentre quello con lo zio è più professionale. Domanda: e quando lo zio uscirà di scena, cosa farà la “banda” dei quattro?
07/01/2008
Adolf Merckle
Adolf Merckle, miliardario e quinto uomo più ricco della Germania, travolto dai debiti e dalle perdite in Borsa, si è suicidato, investito da un treno. Il suo corpo è stato ritrovato nei pressi di una linea ferroviaria vicino a Stoccarda. Sposato con quattro figli Merckle stava cercando di salvare il salvabile con l'aiuto di una trentina di Banche. "La disperata situazione finanziaria in cui versano le sue aziende (centomila dipendenti e un fatturato di 30 miliardi di euro) a causa della crisi finanziaria, l'incertezza delle ultime settimane e la sua impotenza in queste circostanze, hanno spezzato questo imprenditore entusiasta, che si è tolto la vita", ha detto la famiglia in una nota. La holding familiare controlla alcuni gioielli industria tedeschi tra i quali il primo produttore di cemento del Paese HeidelbergCement e la quarta casa produttrice mondiale di farmaci generici Ratiopharm.
22/11/2007
Il libro di Paolo Devecchi “Problemi, criticità e prospettive dell’Impresa di Famiglia”
Secondo il Prof. Devecchi le imprese di famiglia devono saper risolvere con urgenza alcuni problemi decisivi al fine di garantirsi una sopravvivenza di lungo periodo. Vale a dire il passaggio generazionale, la capacità di attrarre (e contestualmente di non perdere) persone di valore che siano in grado di giocare ruoli chiave all’interno dell’organizzazione, la gestione della formazione, il rinnovamento del modello di business, la gestione finanziaria, la crescita dimensionale, l’apertura del capitale, nonché il rischio “sistemico”.