NonProfit up to Date
Il contenuto di questa rubrica è costituito da brevi sintesi di tutte le novità – giuridiche, fiscali, amministrative, ecc. – desunte dalla stampa o da provvedimenti delle varie Autorità. Le notizie sono esposte in ordine di data a partire dalle più recenti.
15/06/2006
La nozione di gruppo negli enti non profit
Oltre alla “Raccomandazione” n°9 dell’ONDC (Commissione aziende nonprofit) che ha codificato le indicazioni per la redazione del bilancio di gruppo nel settore nonprofit, anche la normativa sull’Impresa Sociale si è interessata all’argomento, introducendo la nozione di “gruppo” con riferimento agli enti non profit. E’ un concetto giuridico non nuovo in assoluto perché presente nelle legislazioni di altri Paesi, ma di grande innovazione per il nostro sistema normativo.
05/06/2006
Crescono i dubbi tra le ONP sull’opportunità di adottare la veste civilistica dell’Impresa Sociale
L’attrattiva della nuova forma giuridica dell’Impresa Sociale, parrebbe per ora limitata ai soggetti nonprofit di dimensioni economiche maggiori che già attualmente seguono una logica imprenditoriale. Si è infatti un po’ attenuato l’entusiasmo iniziale dopo che gli enti nonprofit hanno cominciato a fare i conti con le nuove regole anche per valutare a chi convenga realmente cambiare veste giuridica. In prima linea, nel passaggio al nuovo regime, figura il mondo della cooperazione.
26/05/2006
L’Impresa Sociale senza benefici fiscali
E’ probabile che l’impresa sociale avrà un futuro. Tuttavia al momento il tema fiscale costituisce un vero e proprio limite del nuovo istituto. Non è stata infatti consentita alcuna agevolazione fiscale, nonostante siano stati richiesti benefici del genere da tutte le forze sociali. E’ prevista in effetti la possibilità per il soggetto impresa sociale di mantenere, se onlus, le agevolazioni di quel regime, ma questo non appare una misura sufficiente.
26/05/2006
L’ISFOL sull’Impresa Sociale
Secondo l’Isfol i soggetti potenzialmente interessati ad una “conversione” in impresa sociale, potrebbero raggiungere un numero compreso tra le 60.000 e le 160.000 unità. A loro giudizio il costo per l’adeguamento alla disciplina dell’impresa sociale, dovrebbe aggirarsi sugli 8.000 euro all’anno per far fronte agli oneri degli organi di controllo ed a tutta la serie di obblighi previsti dalla normativa.